Valle D' Aosta

La leggenda del monte Cervino

Sulle alpi regnava Gargantua, un gigantesco re che beveva e mangiava in continuazione si diceva che a colazione il re riusciva a mangiare un intero pascolo e 50 litri di vino. Il re era un amante del cibo e per questo motivo era un sovrano pacifico e infatti non dichiarava mai guerra a nessuno. Un giorno il gigante ebbe il dubbio che aldilà delle montagne ci fossero popoli pronti ad invadere e attaccare il suo regno, per questo motivo decise di andare a vedere. Per Gargantua era molto facile osservare un popolo aldilà delle montagne perchè era di una misura sproporzionata. Quel giorno purtroppo aveva esagerato con il cibo quindi quando salì sulla vetta della montagna, essa si sbilanciò e si frantumò a valle. 



Il ghiacciaio del Rutor

Molto tempo fa il ghiacciaio del Rutor era una distesa di prati dove pascolavano le mucche. Lì c'erano tanti pastori che le mungevano in questo modo producevano latte e formaggio. Un giorno un mendicante bussò alla porta e gli chiese se poteva avere un pò di latte. in quel momento stavano preparando il formaggio con il loro calderone di latte. Il pastore non solo non glielo negò ma lo rovesciò sul prato  minacciandolo  di andarsene, allora il mendicante guardò il prato diventato bianco e disse loro che sarebbe rimasto così per sempre. All' improvviso nevicò e nevicò per giorni e giorni e smise solo quando diventò tutto bianco e un vento gelido lo trasformò subito in ghiaccio.