:
Il Parco nazionale del Gran Paradiso, che si estende tra la Valle
d'Aosta e il Piemonte, fu istituito il 3 dicembre del 1922. Nel 2000
esso è diventato un siti d'interesse cominitario per la fauna e la flora
che sono la bellezza di questo parco. l'animale simbolo è lo stambecco
perchè la storia del Parco nazionale del Gran Paradiso è legata alla
protezione proprio di questo animale, infatti nel 1856 il re Vittorio
Emanuele II dichiarò le montagne riserva naturale di
caccia e così salvò lo stambecco dalla sua estinzione.
I maschi di
questo animale sono riconoscibili perchè hanno lunghe corna ricurve e
vivono in piccoli gruppi, mentre le femmine hanno le corna più
piccole e restano con i figli per accudirli. Oltre allo stambecco c'è:
il camoscio che è molto timido, quindi difficile da vedere, la marmotta
che è un simpatico roditore, scava lunghe gallerie dove si prepara per
il letargo e la lepre bianca che in inverno ha il mantello bianco,
tranne le punte delle orecchie che sono nere, mentre in estate il suo
mantello è bruno scuro.
Vi si trovano anche i rapaci come l'aquila reale e molti
passeriformi. Nei boschi di fondovalle c'è una flora rigogliosa che è
rappresentata dai larici, abeti rossi e bianchi e pini. Salendo, gli
alberisono sostituiti dai pascoli alpini, dove ci sono anche fiori rari
che si trovano in primavera. Quelli più importanti sono: la pontentilla
che cresce nei prati aridi di alte altitudini e l'astragalus
che è un fiore che si
trova solo nella Valle d'Aosta.
Nel Parco infine si possono trovare : laghi, come quello del Nivolet ed uno molto particolare è quello del Rosset che al suo interno ha un isola. Per quanto riguarda le gite nel Parco, bisogna seguire delle fondamentali regole
1: i fiori, insetti e minerali visto che scaseggiano bisogna non prenderli ma lasciarli al loro posto.
2: i fuochi e le tende si devono fare in apposite aree autorizzate , per evitare pericolosi incendi.
3: gli animali selvatici possono essere solo osservati, ma occorre lasciarli in pace perchè altrimenti si spaventano e scappano.
4: non ci si può allontanare dai sentieri segnalati altrimenti qualcuno si potrebbe perdere.
5: i rifiuti bisogna buttarli in cestini, che si trovano al fondovalle, perchè altrimenti si sporcherebbe. l'ambiente.
Seguendo queste regole è possibile godersi gite indimenticabili all'aria aperta.