Quando un giorno dal fondo dei mari
le montagne saltarono fuori,
creature di mille colori
le riempiron di piante e di fiori.
Querce, frassini, pini ed abeti,
sotto cieli azzurri e puliti,
ricoprirono le Dolomiti
di un tappeto di boschi fioriti.
Valli e vette, enormi o piccine
anche quelle più fredde e più strane
erbe fiori, narcisi e genziane
profumate di terre lontane.
"A me niente, nemmeno se grido?"
disse un monte che sta a Lavaredo:
-Non vi chiedo la luna vi chiedo
solo un pò delle piante che vedo!
Ma nessuno lo stava a sentire,
così il monte cercò di acchiappare
ciò che in cielo appare e scompare,
ma fallì e pianse lacrime amare.
Una fata chiamata dal vento,
si commosse sentendo quel pianto.
Una stella afferrò e, per incanto,
donò al monte, passandogli accanto.
Quella stella, con grande emozione
salutate le cime vicine
si divise in brillanti stelline
eran nate le stelle alpine!