Il mercante fa grossi guadagni ma corre anche numerosi rischi, tra questi il fallimento.
Vediamo perché.
Per prima cosa deve disporre di denaro per l'acquisto dei prodotti per
trasportare le merci e per pagare tasse e pedaggi.
Se non ha soldi a sufficenza ricorre a prestiti, talvolta a usura.
Per rischiare uno scarso profitto, o addirittura rimetterci in un affare è sufficente che il mercante
faccia previsioni sbagliate sul tipo di merci da immettere nel mercato o sulla loro quantità.
Un'allungamento dei tempi di lavorazione può farne aumentare il costo e spesso accade che addirittura
il compratore non paghi.
Solo il mercante risponde del danno economico, fornitori e lavoratori devono essere pagati in base a quanto
pattuito.
Il fallimento di un mercante è considerato oltre che un reato una vergogna.
Molti, trovandosi in dissesto finanziariio e non potendo pagare i debiti si danno in fuga, anche essa considerata
un reato grave.
Per essere più agevolati nei commerci molti mercanti riuniti in associazioni si mettono sotto la protezione
di re o feudatari locali per ottenere privilegi.
Sofia Colloridi
Mattia Liberto.